Canzone Hurt di Johnny Cash (traduzione, interpretazione e significato)

Melvin Henry 12-08-2023
Melvin Henry

Ferita è una canzone del gruppo rock Nine Inch Nails che è stata registrata dal cantante americano Johnny Cash nel 2002 e inserita nell'album Americano IV: L'uomo si fa strada Il video musicale ha vinto un Grammy nel 2004.

I

Oggi mi sono fatto male

Per vedere se mi sento ancora

Mi concentro sul dolore

L'unica cosa reale

L'ago fa un buco

Il vecchio pungiglione familiare

Cercare di uccidere tutto

Ma ricordo tutto

RINFRESCARE

Cosa sono diventato

Il mio amico più dolce

Tutti quelli che conosco se ne vanno

Alla fine

E si può avere tutto

Il mio impero di sporcizia

Ti deluderò

Ti farò soffrire

II

Porto questa corona di spine

Sulla mia sedia da bugiardo

Pieno di pensieri infranti

Non posso riparare

Sotto le macchie del tempo

I sentimenti scompaiono

Tu sei qualcun altro

Sono ancora qui

RINFRESCARE

III

Se potessi ricominciare

Un milione di miglia di distanza

Mi manterrei

Troverei un modo

Traduzione della canzone Ferita di Johnny Cash

I

Oggi mi sono fatto male

Per vedere se mi sento ancora

Mi concentro sul dolore

L'unica cosa reale

L'ago fa un buco

Il vecchio pungiglione familiare

Cercare di uccidere tutto

Ma ricordo tutto

CORO

Cosa sono diventato

Il mio amico più dolce

Tutti se ne vanno

alla fine

e si può avere tutto

il mio impero di sporcizia

Ti lascerò

Ti farò del male

II

Porto questa corona di spine

Dietro la sedia del bugiardo

pieno di pensieri infranti

che non posso riparare

Sotto le macchie del tempo

I sentimenti scompaiono

Tu sei qualcun altro

E sono ancora qui

CORO

III

Se potessi ricominciare

Un milione di miglia di distanza

Vorrei rimanere me stesso

avrebbe trovato un modo

Significato della lettera

Questa canzone non è stata scritta da Johnny Cash, ma è comunque possibile vedere dei parallelismi tra il testo e la sua vita. Cash aveva seri problemi con le droghe, soprattutto pillole e alcol, e soffriva anche di una grave depressione. La sua relazione con June Carter fu molto travagliata, ma alla fine lei lo aiutò a liberarsi dalle droghe e a condurre una vita più tranquilla.

I testi raccontano le riflessioni di un uomo impantanato nella depressione che, in un momento di buio, si ferisce alla ricerca di sollievo e di sentimenti veri.

Le droghe sono un'altra valvola di sfogo per la depressione, ma con esse si crea un circolo vizioso. Il paesaggio della canzone trasmette molta tristezza, ma l'autore è consapevole della sua situazione.

Questo porta a una riflessione esistenziale: come ha fatto l'autore ad arrivare a questo punto? I ricordi appaiono con un tono di rimpianto. La solitudine compare spesso nel testo, sempre legata al passato.

Ma anche se il passato è un luogo di rimpianto, l'autore non lo nega mai: la canzone si conclude con la redenzione di colui che, soprattutto, è fedele a se stesso.

Analisi e interpretazione del brano Ferita

Sia la canzone che il video hanno toni cupi, la ripetizione di alcune note dà l'impressione di monotonia e tristezza, come confermano i primi versi del brano strofa I quando l'autore parla di farsi del male: farsi del male è l'unico modo per sentirsi vivi.

Oggi mi sono fatto male

Per vedere se mi sento ancora

Mi concentro sul dolore

L'unica cosa reale

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L'ago fa un buco

Il vecchio pungiglione familiare

Cercare di uccidere tutto

Ma ricordo tutto

Il dolore è anche un'ancora per la realtà. Nella depressione, una persona può sperimentare sensazioni diverse che sono una sua creazione. Soffrire e concentrarsi sul dolore è un modo per fuggire da quel mondo creato dalla depressione.

Nei versi finali della prima strofa entra in gioco un altro elemento: il vizio e l'abuso di droghe. Il vizio provoca un vuoto che può essere riempito solo dal vizio stesso e, sebbene l'uso di droghe sia legato al desiderio di dimenticare, il soggetto della canzone "ricorda tutto".

Il coro Inizia con una domanda esistenziale: "Cosa sono diventato? È una domanda interessante in questo contesto, che implica che, nonostante la depressione e le droghe, il soggetto è ancora consapevole di se stesso e dei suoi problemi.

Cosa sono diventato

Il mio amico più dolce

Tutti se ne vanno

alla fine

e si può avere tutto

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il mio impero di sporcizia

Ti lascerò

Ti farò del male

Nel ritornello, il riferimento al destinatario e alla solitudine diventa visibile. Questo passaggio può avere due interpretazioni: una, che le persone se ne vanno dopo che l'effetto delle droghe è svanito; un'altra, che la solitudine è una condizione intrinseca dell'esistenza, e che la solitudine e la tristezza nascono dall'assenza delle persone care, sia per la loro morte che per la loro lontananza.

Il soggetto della canzone sente che avrebbe potuto rinunciare a tutto per questa persona, ma allo stesso tempo non aveva molto da offrire: il suo regno è fatto di sporcizia e, alla fine, l'avrebbe solo ferita e delusa.

Nel seconda strofa si fa riferimento biblico alla corona di spine che Gesù portò. La corona è collegata nella canzone al "seggio del bugiardo". Nella passione di Gesù, la corona di spine era l'inizio della Via Crucis. Nella canzone, sembra rappresentare un disagio della coscienza, come se le spine fossero i ricordi o i pensieri che pesano sulla testa dell'autore.

Porto questa corona di spine

Dietro la sedia del bugiardo

pieno di pensieri infranti

che non posso riparare

Sotto le macchie del tempo

I sentimenti scompaiono

Tu sei qualcun altro

E sono ancora qui

Il ricordo è un tema ricorrente nella canzone e si ripresenta nei versi successivi. Entrano in gioco la memoria e l'oblio. Con il passare del tempo, l'oblio cancella alcuni sentimenti. Tuttavia, l'autore si sente stagnante, mentre l'oratore diventa un'altra persona.

Il terza e ultima strofa È pienamente consapevole dei suoi problemi, ma esprime che anche se avesse l'opportunità di ricominciare da capo, rimarrebbe così com'è. I suoi problemi non sono intrinseci a lui, ma derivano da situazioni avverse.

Se potessi ricominciare

Un milione di miglia di distanza

Vorrei rimanere me stesso

avrebbe trovato un modo

In questo modo sarebbe in grado di fare le cose in modo diverso e di mantenere l'essenza della sua persona. In altre parole, non sembra esserci alcun rimpianto in questo senso. Per quanto difficile sia la sua situazione attuale, essa esiste solo come conseguenza di ciò che era.

Serie di record Registrazioni americane

Registrazioni americane è una serie di album di Johnny Cash prodotti da Rick Rubin per l'omonima etichetta. Il primo album della serie, pubblicato nel 1994, ha segnato la ripresa della carriera del cantante, che si era eclissata negli anni Ottanta.

La serie comprende sia brani inediti che cover. Uno dei dischi più importanti è l'album Americano IV: L'uomo si fa strada Questo è stato l'ultimo album pubblicato durante la sua vita, poiché Cash è morto il 12 settembre 2003. Altri due album sono stati pubblicati dopo la morte, intitolati Americana V: Cento autostrade y Registrazioni americane VI: Ain't No Grave .

Versione originale del tema Ferita

La versione originale di Ferita è stata registrata dal gruppo Nine Inch Nails e pubblicata nel loro secondo album intitolato La spirale discendente La canzone è stata scritta da Trent Reznor, un membro della band. In un'intervista, Renzor ha dichiarato di essere stato onorato dalla scelta di Johnny Cash e, vedendo il video musicale, si è commosso a tal punto da dire: "Quella canzone non è più mia".

Johnny Cash introdusse una sola modifica nel testo: cambiò l'espressione "crown of shit" (corona di merda) in "crown of thorns" (corona di spine). Il cantante era molto cristiano e in diverse canzoni fa riferimento alla Bibbia e ad altri temi religiosi.

Il video clip di Ferita

Il video musicale alterna filmati di un Johnny Cash più anziano ad altri che lo ritraggono in età più giovane, dando alla canzone un'impronta autobiografica.

Canzone e video insieme mostrano un Johnny Cash invecchiato, che ricorda il suo passato e, nonostante vari eventi avversi, affronta la vita con dignità. Ferita diventa la canzone di un uomo che ha sofferto, ma che è anche orgoglioso della sua eredità.

Se volete vedere il video clip, cliccate sul seguente link:

Johnny Cash - Hurt (Video musicale ufficiale)

Melvin Henry

Melvin Henry è uno scrittore esperto e analista culturale che approfondisce le sfumature delle tendenze, delle norme e dei valori della società. Con un occhio attento ai dettagli e ampie capacità di ricerca, Melvin offre prospettive uniche e approfondite su vari fenomeni culturali che influiscono sulla vita delle persone in modi complessi. Come avido viaggiatore e osservatore di culture diverse, il suo lavoro riflette una profonda comprensione e apprezzamento della diversità e complessità dell'esperienza umana. Sia che stia esaminando l'impatto della tecnologia sulle dinamiche sociali o esplorando l'intersezione tra razza, genere e potere, la scrittura di Melvin è sempre stimolante e intellettualmente stimolante. Attraverso il suo blog Culture interpretato, analizzato e spiegato, Melvin mira a ispirare il pensiero critico e promuovere conversazioni significative sulle forze che modellano il nostro mondo.